Marco Bazzoni, operaio metalmeccanico e Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza di Firenze, ancora tenta di scuoterci dal nostro imperdonabile torpore… e ancora urla la sua denuncia, che sottoscriviamo:
“VERGOGNA! Tecnico morto montando il palco della Pausini: il risarcimento ammonta a 1936,80 euro….
Io non posso che restare profondamente sconcertato, perchè di questa ennesima vergogna tutta italiana, di quotidiani ne ha parlato solo Corriere della Sera e di telegiornali solo il Tg3. Sugli altri siti web dei quotidiani nazionali o dei tg non ho trovato nessuna notizia su questa ennesima vergogna.
Ma gli altri mezzi d’informazione cosa fanno, non hanno nulla da dire in merito?
A chi non ha moglie o figli, l’Inail da solo un assegno, come rimborso spese funerarie (questo assegno viene rivalutato di anno in anno).Ma possibile che la vita di un operaio valga davvero così poco? E intanto l’Inail ha un avanzo di bilancio annuale di circa 2 miliardi di euro, e un “tesoretto” derivante da questi avanzi di bilancio, che ammonta alla “modica cifra” di 18,5 miliardi di euro! Questi soldi sono depositati presso un conto infruttifero del Ministero del Tesoro e li usa lo Stato per ripianare i debiti.
Ma possibile che la vita di un operaio valga davvero così poco???
E’ UNA VERGOGNA!!! ”