Anche se la data da celebrare è passata. Ancora una finestra su Berlino, vent’anni fa. Esattamente oggi. Cosa succedeva?
Berlin 22.1.90 “Questo, Gregor Ghisy, segretario della SED da poco più di un mese, non se l’aspettava. Berghofer, il sindaco di Dresda, gli ha restituito la tessera. Se ne va. Forse andrà con i socialdemocratici della DDR. Al direttivo straordinario, che ha deciso l’espulsione di cinque dirigenti del vecchio corso, Berghofer non è neanche andato. E lui, numero due del partito, è uno degli uomini della SED più popolari a Berlino Est. E’ un riformista che tante volte e’ sceso in piazza con i gruppi dell’opposizione. Adesso, a Ghisy manca un uomo importante. Proprio mentre la base, che gli aveva regalato una scopa per buttare via corruzione, ingiustizia, e stalinismo, gli chiede l’autoscioglimento del partito. Ora, alla SED e al nuovo governo Modrow, manca l’aria. De Maiziere, il presidente dei cristiano democratici, insiste sulla necessità di una grande coalizione. Ma si scontra con il segretario generale Kirchner, che vuole l’uscita dall’alleanza, e quella stabilità che tutti chiedono e nessuno vede. E in maggio, che non e’ lontano, ci dovranno essere le prime elezioni dopo il Muro.
dal Taccuino di Daniela Morandini