“Come mi duole la testa, madre, dentro di me qualcosa resiste a scendere ancora una volta in quelle grotte, negli inferi, nell’Ade, dove fin dai tempi antichi si muore e si rinasce, dove con l’humus dei morti si cuoce ciò che è vivo, dalle Madri dunque, dalla dea della morte, all’indietro. Ma che significa avanti, che significa indietro”…
Per ricordare Christa Wolf, morta ieri. Le parole della sua Medea. Che da qualche parte del libro che non trovo dice, o ricorda qualcuno, la madre forse, le abbia detto, che prima di ucciderla, per ucciderla, avrebbero dovuto uccidere il suo orgoglio… e immagine più bella non riesco a trovare di donna…