“Da quando nella nostra Francia ci si è messi a filosofare, intromettersi in tutti i fatti della ragione e a non voler dar più credito alla verità, la magia e molte altre cose hanno perduto il loro pregio. I sortilegi, i filtri, gli incanti tanto celebri un tempo e così temuti dai nostri avi, non hanno più chi li tenga in stima. Si gabbano gli zingari che dicono la buona ventura, non si cerca più chi sa far le carte, ci si beffa persino di quelli più a nel leggere l’avvenire in un bianco d’uovo o nella colatura del caffè”. Osservazioni di Jean-Pierre Claris de Florian. Per Rosalba. Ah, la magia… e molte altre verità. Chissà, quest’autunno, forse…
(Jean-Pierre Claris de Florian, Rosalba, Sellerio editore, Palermo)