Muri, muri, sempre più alti. Pareti, ancora, ancora più spesse… per costruire case e palazzi dove custodire ogni prezioso bene… rovi e mura di cinta e foreste di pietre… e che nessun estraneo si avvicini… che nessuno si fermi, a disturbare la vista, accanto a quell’albero, a destra del semaforo, ai piedi di quella statua… via, via da qui… vogliamo intorno tutto un nitido nulla… e bisogna fare buona guardia… se sopravvive anche una sola persona che ancora spera l’insperabile ( cit. da un saggio greco che non ricordo)… anche il sortilegio della parete più alta può andare in frantumi…