Già… i fantasmi sono leggeri… un soffio e si può provare a mandarli via…come fumo… ma a ricordare la tremenda esplosione dell’episodio più sanguinoso delle stragi provocate dalla strategia della tensione … nella ricostruzione dell’ala della stazione distrutta, è stato lasciato uno squarcio nella muratura… una crepa pesante come la pietra…. E quell’uomo, che nella strage di Bologna ha perso tutto, “lui quella crepa nel muro proprio non la sopporta… gli sembra … una catacomba riportata alla luce per turisti di passaggio, una tomba etrusca salvata dall’oblio… una ferita… così ben rifinita… talmente ostentata che diventa patologia alla quale c’è il rischio di abituarsi… “(“La stazione” M.Fois)