Disobbedendo a un garbato invito a riflettere su di un salmo. Dopo la lettura, la tentazione di saltare in fretta ad altre pagine, alla ricerca di parole rimaste da tempo scolpite nell’anima. Che trovo, dunque: “Io so di tutti voi. So che non siete né freddi né ardenti. Magari foste freddi o ardenti! Invece non siete né freddi né ardenti, e mi disgustate fino alla nausea”. Dall’Apocalisse. In attesa di ritrovare le parole della versione che a suo tempo, come una pugnalata, mi colpì…