Ricordate, la storia di Ginetta, da Santa Maria di Castellabate? Beh, lei è ancora lì, sul corso del paese, a intarsiare colori. E cucire sagome di bambole, e vestitini, e fiori, che vende per fare poi beneficenza, per bambini di un’altra riva. Che ancora hanno bisogno. Ma che fine hanno fatto quei fiori di tulle, che dondolavano alle inferriate dei suoi balconi? Composti con i veli di tutte le spose che da tutti i paesi gliene hanno inviato ritagli? E, benché non sposa, alcuni ritagli di tulle colorato ne avevo un’estate portati anch’io…
Ah! Pericolo crollo… si avvisa su una fiancata del palazzo… appena puntellato sul lato destro… In attesa del restauro, chissà… per ora alleggerito del peso di quelle nuvole colorate… peso insostenibile, come tutti i sogni che ogni fiore di tulle raccontava…