e da Roberto Papetti, mastro giocattolaio, ci arriva questo segnavento… che sa di acqua, di aria, di vento e di terra, terra preziosa come uno scrigno di schegge di conchiglie… Grazie a Papetti che sa… Sa come giocare e far vivere i pensieri e i sogni che compongono la vita che cresce. Perché è nel suo laboratorio, ci ha confidato, che entra il mondo… così, quasi distrattamente, camuffato da piccole cose di tutti i giorni… pezzi di legno, tappi, biglie, bottiglie, fili di spago, mulinelli d’acqua, ali di vento. E lì insegna ai bambini, ma anche a chiunque lo voglia, come riappropriarsi del mondo, riscrivendolo in piccoli -grandi giochi e giocattoli da restituire alla vita. Favole? Niente affatto. Guardate bene questo pesce. Guizzato fuori dall’acqua per indicare la via. Seguitemi, dice, … e seguite, seguite la voce del vento… arriva fin laggiù, vedete? , sul confine della linea dell’orizzonte, nel punto in cui quel promontorio si tuffa nel mare… ci vedremo lì, questa sera… se vorrete ascoltare, le storie, che per voi, ho raccolto nel mare….