Berlino, continua il notiziario. esattamente venti anni fa, come oggi… Berlin 3.2.90 …. Qui corre tutto ancora più in fretta, adesso che Modrow – il primo ministro della DDR- ha proposto la riunificazione. Una Germania sola e neutrale. Ora, dopo che i tedeschi si sono spaccati proprio sull’unità, il ministro degli esteri sovietico Shevarnaze propone un referendum internazionale. E un’idea simile viene anche a Gherlach, il presidente, liberale, della DDR. Dentro alla SED, il partito comunista, la confusione aumenta. Il Newes Deutchland, il giornale comunista, continua a tenere le distanze da Modrow, il primo ministro. Scrive che la proposta e’ sua, e non del partito. Berghofer (il riformista che da poco ha restituito la tessera) dice che la fusione non si può evitare. Ghisy, il giovane segretario, corre a Mosca da Gorby a chiedere istruzioni. Il cancelliere Kohl, incontra Modrow in Svizzera. Gensher, il ministro degli esteri federale, sta andando a Washington. Willy Brandt, il leader della Ostpolitik, la distensione verso l’Est, chiede l’unione economica, subito. E a Berlino Ovest, il primo borgomastro Momper, che e’ un vecchio pragmatico, propone la sua città come modello per