Una storia messa in scena dalla Compagnia del Draghetto. Un gruppo teatrale nato 20 anni fa, a L’Aquila, proprio con l’idea di mettere il racconto, la fiaba in primo piano. Tutti convinti di quanto sia importante ascoltare, raccontare, giocare con le parole, e con l’immaginazione. Anche adesso che il terremoto ha portato via loro quasi tutto, a molti, anche la casa. Fra le storie che gli attori del Draghetto hanno portato nelle scuole, e sulle piazze,… “No, il pomodoro no”, una parodia dal mito del pomo d’oro, per scherzare sul mondo degli dei, così dispettosi, così umani, così crudeli… scritta da Mario Villani, con Manuela del Beato, fra i fondatori della compagnia.
La storia narra del matrimonio di Teti e Peleo, un’occasione di festa da non mancarer per gli dei e le dee… che arrivano, con i loro doni. Inizia il banchetto, vengono offerti i cibi, si invita Mercurio a versare il vino… Ma non a tutti… Lo spettacolo è un’occasione per giocare con testi e parole, ricco di rimandi… Nel bel mezzo della festa compare Eris, la dea della Discordia, che non era stata invitata alle nozze. Quale affronto! E per vendicarsi la terribile dea lancia una maledizione… nella nostra storia fa un pò di confusione…il figlio che nascerà dal matrimonio di teti e Peleo, Achille, a 18 anni si pungerà con un fuso e si addormenterà… Ma questa, non era “a bella addormentata”? Già, perché su questo palcoscenico a tratti si affacciano personaggi di altre storie… Geppetto, la principessa, appunto, e poi giochi di parole… insomma tutti hanno diritto d’ingresso su questo palcoscenico…
Il resto è… mito. La dea Eris lancia il suo pomo della discordia… un pomo d’oro che Paride dovrà consegnare alla più bella. Le dee si affanno a fare profferte, pur di avere il prezioso oggetto ( anche se nella nostra storia al posto del pomo d’oro compare un pomodoro…). Paride lo darà a Venere, che gli ha promesso in cambio la sposa più bella… Elena di Troia… che Paride avrà e porterà via a Menelao… e per vendicare l’offesa i greci assedieranno Troia… e sarà sangue, morte, distruzione… insomma, il trionfo della Discordia.
La Compagnia del Draghetto. www.draghetto.it
