Ritornando, da un incontro con Michelle. Ricordando, il testo di una sua poesia. Struggente. Come sempre. Ecco:
"Una serata al ballo/ Una notte soltanto, / Una possibilità sola per scivolare danzando / Lungo la sala degli specchi /// Per danzare/ trasformata insieme agli altri / Una sola possibilità per turbinare / Nel bagliore della sala /// Portatemi / Le scarpe destinate / Mettete preziosi pettini nei miei capelli lucidi / E dipingetemi le labbra / Ora pronte ad essere baciate /// Eccomi là… persa / Nell’agonia dell’estasi / La mia fine sigillata / Dal suo bacio / Eccomi là". (Cenerentola. Michelle Bobko)