Il mare è grande, le rotte sono tante e ancora di più i bisogni e i desideri che portano gli uomini a lasciare la propria casa per cercare di raggiungere il sogno dell’altra riva… e divinità distratte che non proteggono il viaggio… Ma in questa fiaba ci piace pensare che a tutti gli uomini caduti in acqua sia concesso di continuare ad ascoltare il grido dei gabbiani e la voce del mare… e che continuino a vivere fra i misteri degli abissi… Ma questa, forse, è un’altra storia.