Il più bravo pittore del paese… la sua smania d’arte, amore e libertà… arriva con la poesia di Francesca Cannavò… un respiro di passione… che, questo è l’augurio che faccio ringraziando per questi versi, ci accompagni tutto l’anno..
“Inutile il chiodo
Era il più bravo pittore del suo paese
sapeva dipingere con maestria
il profumo di ogni petalo di rosa,
l’olezzo del tiglio nel vento caldo di giugno.
Le sue tele raccoglievano il canto allegro
di catenelle d’acqua alla fontana,
sullo sfondo, il rigurgito schiumoso del mare
placava l’arsura agli assetati. (…)
Era il più bravo pittore del suo paese
sentiva con gli occhi delle mani
la trama intrigata di odori e suoni
contorcersi nella tela affamata di colori.
Ma, alla sua arte non bastava il profumo,
e nemmeno la musica del mare;
Smaniava , voleva dipingere quella spirale
inesprimibile che sentiva dentro, attorno,
quella sommossa che soffiava senza vento
che riscaldava l’inverno ed addolciva la calura.
Voleva dipingere l’amore .
Voleva dipingere l’amore nella forma del suo colore
con l’odore della sua musica
nella dimensione di una tela senza trama
ordita di fili sensibili e danzanti
al tocco della luce .
Voleva dipingere l’amore ,
riuscì ad imbrattare di libertà la sua anima
Era il più bravo pittore del suo paese.
Francesca Cannavò